E lo so, lo so di essere in ritardo, ma non sono riuscita a fare gli auguri prima.
I giorni antecedenti e seguenti la Pasqua sono stati molto ricchi di impegni, visite e incontri.
Questo è stato il mio primo triduo pasquale nella nuova parrocchia dove ci siamo trasferiti a novembre. I giorni del triduo pasquale (giovedì, venerdì e sabato che precedono la Pasqua) sono per me da sempre i giorni più belli e più forti dell'anno liturgico, ancor più del Natale e cerco di viverli al massimo.
Non so per chi non crede che senso abbia e cosa si capisca da questo mio scritto, ma pazienza, inutile nascondere le cose belle in cui si crede!
Questi giorni sono ricchi di funzioni cariche di significato, ma ovviamente quest'anno è stato più difficile parteciparvi essendoci anche Chiara e il pancione!
Ricorderò di questo 2012 la domenica delle palme con Chiara che sventola felice un rametto di ulivo dal basso del suo passeggino; la messa del giovedì santo alle 21... in fondo alla chiesa noi con Chiara di 13 mesi e un'altra coppia di amici temerari con Emanuela di 8 mesi nel vano tentativo di addormenterle (o almeno non farle piangere!); una mezz'ora regalata dalla nonna baby-sitter per scappare a confessarmi; la funzione del venerdì santo con Chiara che accarezza la Croce; la domenica mattina di Pasqua tutti insieme a Messa!
Che resurrezione! Bello vivere questi momenti in una nuova forma rispetto al passato, diverso, ma ugualmente ricco.
Buona Pasqua di cuore a tutti quelli che passano di qui
che il Risorto spalanchi le porte dei vostri cuori
Laura
Che bello Laura, sono proprio contenta per te! Io quest'anno per vari motivi non ho partecipato praticamente a nessuno dei gesti pasquali (tranne ovviamente la messa di domenica). Mio marito è andato sempre con i "grandi", mentre io stavo a casa, con le piccoline malate. Nonostante tutte le pance, gli allattamenti, i neonati, mai ero mancata così alla grande (la mia penultima è stata addirittura battezzata la notte di Pasqua, quattro anni fa, e quella notte resta per me ancora uno dei ricordi più belli), come quest'anno. E mi è mancato tutto... Per fortuna (per Grazia), c'è sempre l'occasione per risollevarsi, e ricominciare!
RispondiEliminaA presto!
Che bello rileggerti!
RispondiEliminaSì Cri per fortuna ci è sempre data l'opportunità di ricominciare, anzi direi di ripartire dal punto in cui ci eravamo fermati a sostare (la metafora del viaggio è una delle mie preferite).
Nel post ho omesso che questo triduo "vissuto" viene dopo una quaresima disastrosamente dimenticata tra preparativi per la nascitura e occupazioni varie!
Ma per fortuna siamo amati e quando ce ne accorgiamo troviamo l'energia e lo scopo per far tutto!